John Patitucci Quartet ad Umbria Jazz Winter 2016 Presa diretta ORVIETO – Al Teatro Mancinelli di Orvieto, per Umbria Jazz Winter 2016, John Patitucci Quartet.
Da sessionman che lo ha portato a incrociare i migliori strumentisti in circolazione, Patitucci con il progetto di quartetto strutturato su due chitarristi (Jose Cardenas e Adam Rogers) ha dato origine all’ultimo album «Brooklyn». Da non perdere l’inedito duello che i due maestri dello strumento improvviseranno per l’occasione.
John Patitucci (Brooklyn, 22 dicembre 1959) è un bassista e contrabbassista statunitense con origini nel comune calabrese di Torano Castello.
Patitucci ha vinto molti sondaggi indetti da riviste per il suo modo di suonare il basso. È risultato tra l’altro “migliore bassista jazz” in un sondaggio dei lettori indetto dalla rivista Guitar Player Magazine nel 1992, 1994 e nel 1995 e “miglior bassista jazz” in quello della rivista Bass Player nel 1993, 1994, 1995 e 1996. Ha insegnato musica e composizione in molti seminari e scuole di musica in tutto il mondo ed è stato direttore artistico della Bass Collective, una scuola per bassisti di New York. John è anche regolarmente coinvolto con il Thelonius Monk Institute of Jazz e ha insegnato nel programma Betty Carter Jazz Ahead a Washington nel 2000.
Come musicista Patitucci ha suonato in tutto il mondo con grandi esponenti della musica come victor feldman, Chick Corea, Herbie Hancock, Wayne Shorter, Stan Getz, Wynton Marsalis, Joshua Redman, Michael Brecker, Randy Brecker, Freddie Hubbard, Tony Williams, Hubert Laws, Mulgrew Miller, James Williams, e svariati altri. Alcuni artisti pop e brasiliani con i quali ha suonato includono Sting, Aaron Neville, Natalie Cole, Carole King, Milton Nascimento, Astrud e Joao Gilberto, Airto Moreira e Flora Purim, Ivan Lins, Joao Bosco e Dori Caymmi. Patitucci ha anche lavorato con compositori di colonne sonore come Jerry Goldsmith, Ry Cooder, James Newton Howard, Dave Grusin, Henry Mancini, John Williams, Mark Isham, Michel Columbier, Carter Burwell e Howard Shore.
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