Razzismo, Balotelli scaglia via palla dopo insulti, partita sospesa per tre minuti



Razzismo, Balotelli scaglia via palla dopo insulti, partita sospesa

A Verona la partita tra Hellas e Brescia è stata interrotta per tre minuti dopo che Mario Balotelli ha scagliato il pallone in tribuna, innervosito dagli insulti razzisti nei suoi confronti. E’ accaduto al 55mo, poco dopo il primo gol dei padroni di casa realizzato da Salcedo.

L’attaccante delle rondinelle era vicino alla bandierina del corner sotto la curva dei tifosi veronesi e stava difendendo palla dall’avversario quando all’improvviso si è fermato, ha afferrato la sfera e l’ha calciata verso la curva. Balotelli a quel punto ha preso la via degli spogliatoi facendo cenno che non avrebbe più giocato.

A quel punto l’arbitro Mariani ha sospeso la gara e compagni e avversari lo hanno abbracciato per farlo desistere. Lo speaker del Bentegodi ha quindi letto l’ annuncio che chiedeva di far cessare i cori discriminatori mentre il resto dello stadio ha urlato “Mario, Mario” per soldarietà con il numero 45. Poi la partita e’ ripresa regolarmente.

Tornati a Brescia con una sconfitta con il Verona, i giocatori bresciani hanno spiegato che a far scattare i nervi a Mario Balotelli, che ha lanciato la palla verso la curva veronese facendo sospendere la partita, sono stati i ‘ buuu’ partiti da uno spicchio del Curva del Verona. Da qui la reazione di SuperMario con il pallone per l’ appunto scagliato con rabbia contro i tifosi avversari. I cori razzisti sarebbero stati sentiti anche da altri giocatori in campo.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*