Mister Elio analizza il match del Perugia e le sue possibilità per l’ultimo incontro


Mister Elio analizza il match del Perugia e le sue possibilità per l’ultimo incontro

Il Perugia a Venezia per vincere Le scelte forzare di Massimo Oddo

Elio Clero Bertoldi
PERUGIA – La partita di tutta le partite. Il Perugia stasera si gioca la permanenza in B al Penzo di Venezia. Serviranno le forze migliori, la più strenua determinazione, per vincere il
confronto. Non solo le scelte tattiche e tecniche, la tenuta fisica, ma su tutto il cuore. Sapranno i biancorossi giocare le loro carte? Riusciranno all’ultimo tuffo, a compiere quello scatto d’orgoglio che tante volte é mancato?
La città ed i tifosi se lo augurano. I precedenti non sono negativi: i biancorossi in Laguna hanno perso sette volte, ma hanno vinto in cinque occasioni e pareggiato una volta. Non é, insomma, uno stadio incubo.
Massimo Oddo ha deciso di giocare con una sola punta (il prescelto é Iemmello), con due trequartisti alle sue spalle (Capone di sicuro e Buonaiuto, se recupera, altrimenti un adattato come Falcinelli che come dote può portare corsa e dinamismo). Le squalifiche di Gyombér e Rosi forzano le scelte difensive. Il tecnico dovrebbe confermare Mazzocchi e Falasco sulle fasce e affiancare ad Angella o Sgarbi o Rajkovic. Anche a centrocampo, un settore che mostra il fiato da tempo, non c’é troppo da scialare: Falzerano, Carraro e Dragomir (o Nicolussi) dovrebbero partire dal primo minuto.
Il successo risulta indepensabile per salvarsi. In caso contrario ci si dovrebbe appellare agli “aiuti” che arrivano dagli altri campi, trattandosi di una giornata finale di scontri diretti, persino sanguinosi.
Ora la parola passa ai grifoni. Con la speranza di tutti noi, che non sia “Morte a Venezia” (per citare Thomas Mann), ma una resurrezione, tarda, sofferta ma comunque vivificante.

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