Pit Stop Baby: un nuovo spazio per genitori e bambini all’Università degli Studi di Perugia

Pit Stop Baby: un nuovo spazio per genitori e bambini all’Università degli Studi di Perugia

Inaugurato un nuovo spazio dedicato ai genitori e ai loro bambini fino a 3 anni. Questo spazio, denominato Pit Stop Baby, è stato allestito presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia. 

Il Pit Stop Baby rappresenta un servizio di grande significato, segnando una nuova fase nella sperimentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG) di UniPg. La prof.ssa Silvia Fornari è stata la promotrice di questa iniziativa. 

Il Magnifico Rettore, prof. Maurizio Oliviero, ha sottolineato l’importanza di questo progetto durante l’inaugurazione. Ha evidenziato l’impegno dell’Ateneo nel valorizzare il diritto allo studio, soprattutto per coloro che affrontano le sfide della genitorialità mentre studiano. Inoltre, ha espresso la volontà di lanciare un appello al Governo per politiche che supportino adeguatamente la genitorialità. 

La prof.ssa Fornari, coordinatrice del Pit Stop Baby, ha spiegato che questo spazio permetterà ai genitori di frequentare le attività accademiche in serenità, sapendo che i loro bambini avranno un luogo accogliente dove poter essere curati e riposare. Il Dipartimento, infatti, offre un corso di laurea in Scienze dell’Educazione 0-3, rendendo questa iniziativa strettamente collegata ai suoi settori scientifico disciplinari. 

Il Pit Stop Baby è stato creato al piano d’ingresso del Dipartimento FISSUF per facilitare l’accesso con passeggini e carrozzine. La stanza è stata allestita e colorata per accogliere i bambini e le loro famiglie, offrendo un fasciatoio, una poltrona per allattare, libri e giochi dedicati. 

Questo spazio è pensato per offrire agli studenti con figli di età fino a tre anni la possibilità di gestire la cura, il cambio e il riposo dei loro bambini in un luogo dedicato e accogliente. Potranno accedere anche i parenti prossimi e coloro che svolgono funzioni di cura dei bambini, in attesa che i genitori possano svolgere le loro attività universitarie. 

Questa iniziativa dimostra l’impegno dell’Università degli Studi di Perugia nel sostenere il percorso formativo e personale degli studenti, creando nuove opportunità e rispondendo alle loro esigenze. 

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