Riforma fiscale, i commercialisti discutono con il viceministro Leo

Convegno a Perugia: focus su collaborazione tra fisco e contribuente

Riforma fiscale, i commercialisti discutono con il viceministro Leo

Il 18 ottobre 2024, presso il Teatro del Pavone di Perugia, si è tenuto un importante convegno organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Odcec) della provincia. Durante l’evento, esperti e rappresentanti istituzionali hanno discusso dell’avanzamento della Riforma fiscale 2024, in particolare sugli effetti che i decreti attuativi avranno sul rapporto tra fisco e contribuente. Il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo ha partecipato, accompagnato da figure di spicco come la sottosegretaria Lucia Albano e il consigliere nazionale di Confindustria, Stefano Santalucia.

Il convegno è stato aperto dal presidente dell’Odcec di Perugia, Enrico Guarducci, che ha sottolineato l’importanza di creare una cultura di fiducia tra contribuente e amministrazione finanziaria. Il presidente ha espresso il suo supporto agli sforzi del governo per trasformare il sistema fiscale in uno strumento di crescita economica e semplificazione.

Durante il suo intervento, il viceministro Leo ha confermato i progressi della riforma, specificando che ben tredici decreti legislativi sono già stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale, mentre altri due sono in fase di approvazione presso le Commissioni parlamentari. “Stiamo lavorando per cambiare radicalmente il rapporto tra fisco e contribuente – ha dichiarato Leo – e puntiamo a evitare contenziosi e accertamenti onerosi, offrendo sostegno a chi intende collaborare con il fisco”. La riforma, secondo Leo, mira a instaurare un dialogo costruttivo tra amministrazione e cittadini, pur rimanendo inflessibile nei confronti di frodi e irregolarità fiscali.

Guarducci, nel suo intervento, ha posto l’accento sui benefici della riforma per il sistema economico, sottolineando come il nuovo approccio possa contribuire a ridurre l’evasione fiscale e semplificare la vita dei contribuenti. “Il nostro obiettivo è superare gli adempimenti inutili che gravano sulla nostra categoria – ha spiegato – e fornire uno strumento di supporto concreto a chi rispetta le norme fiscali”. Il presidente dell’Odcec ha anche lamentato la mancanza di risposte riguardo alla proroga della scadenza per l’adesione al concordato preventivo biennale, il cui termine resta fissato al 31 ottobre 2024. Nonostante la recente introduzione della sanatoria per i redditi relativi al periodo 2018-2022, Guarducci ha denunciato come questa decisione arrivi troppo tardi, creando difficoltà per i professionisti coinvolti.

Anche il generale Ignazio Gibilaro, comandante interregionale dell’Italia centrale della Guardia di Finanza, ha partecipato ai lavori del convegno, ribadendo l’importanza di una collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini per combattere le irregolarità fiscali. I rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, hanno espresso il loro appoggio agli sforzi del governo per implementare la riforma e promuovere un ambiente più favorevole allo sviluppo economico.

Il viceministro Leo ha concluso sottolineando la necessità di attrarre investimenti dall’estero, migliorando l’attrattività fiscale dell’Italia: “Se creiamo un ambiente favorevole agli investitori, questi saranno incentivati a portare capitali e a generare occupazione nel nostro Paese. Solo così potremo far crescere la nostra economia”.

Il convegno si è chiuso con un invito a proseguire il dialogo tra governo e professionisti, con l’obiettivo di garantire l’efficacia della riforma e migliorare il sistema fiscale italiano.

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