Droga, armi e merce rubata in sei finiscono nei guai TERNI – Rintracciato e arrestato un 35enne ternano gravato dalla misura cautelare in carcere nell’ambito di un’articolata indagine per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. Ad emettere la misura cautelare è stato il Gip Simona Tordelli presso il Tribunale di Terni su richiesta del Pubblico Ministero Elisabetta Massini.
L’operazione, condotta dalla sezione Antidroga della Squadra Mobile con l’ausilio di un equipaggio della Squadra Volante è scattata ieri pomeriggio. Nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga, in particolare marijuana e cocaina, il ternano è stato visto più volte avvicinare giovani operai all’esterno dell’Ast.
All’uomo è stato contestato anche il reato di estorsione e riguarda le minacce messe in atto da parte di due soggetti tra cui un noto pugile ternano arrestati in flagranza di reato lo scorso 3 marzo. In occasione dell’arresto gli uomini della Squadra Mobile hanno eseguito diverse perquisizioni domiciliari anche a carico di soggetti strettamente collegati ai tre.
Durante una di queste sono stati rinvenuti e sequestrati 150 grammi di marijuana, due pistole Beretta calibro 6.35 fuori produzione da cinquantanni, diverse cartucce, un coltello, sostanze da taglio come mannite e bicarbonato, 8 bilance di precisione, uno scooter ritenuto provento di estorsione ed una bicicletta elettrica invece rubata. Alla luce di quanto rinvenuto sono stati indagati in stato di libertà altri cinque soggetti tra cui un albanese per violazioni che vanno dallo spaccio di stupefacenti alla detenzione di armi comuni da sparo.
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