Intervista con Brunello Cucinelli, presidente del TSU restauro Morlacchi


Intervista con Brunello Cucinelli, presidente del TSU restauro Morlacchi

«Noi dobbiamo ritrovare il coraggio di trattarci con un po’ più di educazione». E’ quanto dice Brunello Cucinelli, l’imprenditore del cachemire riferendosi alla politica e ai toni usati da alcuni candidati nei confronti di altri. E lo ha fatto a margine della presentazione della stagione teatrale del Teatro Morlacchi. «Se ho il pensiero completamente opposto del tuo, se te lo dico con garbo e con educazione probabilmente tu ascolti e poi abbiamo un pensiero diverso» – ha aggiunto.

«Dante dice “‘l modo ancor m’offende” e io aggiungo è “il modo ancor mi onora”, io credo – ha poi detto – che dobbiamo ritrovare anche dei modi, perché sono i modi che fanno la differenza, siamo arrivati a dei livelli un po’ intolleranti, non sopportiamo. La connessione ci ha reso un mal dell’anima forte. Ognuno – ha concluso – con la propria idea e con la propria posizione deve tornare ad esprimere il concetto con garbo».

«Possiamo dire e sperare di suonare le campane a Natale». Lo ha detto Brunello Cucinelli parlando della Torre Civica di Piazza San Benedetto a Norcia. E per il teatro? «Abbiamo slittato il restauro ma credo che possiamo iniziare verso luglio, significa che a fine anno 2019 potremmo essere a buon punto».

Sul terremoto e ricostruzione dice che:

«E’ un po’ più lungo del previsto» – ha aggiunto -. Burocrazia? «Sì, ma io voglio vivere e lavorare nel mio Stato, nella mia Italia, pensando – ha concluso – che chiunque è una sorta di custode pro-tempore dal politico al Magnifico rettore, all’imprenditore».

La Fondazione Brunello e Federica Cucinelli hanno infatti finanziato il progetto di restauro del teatro e della torre civica del Comune di Norcia.

Per quanto riguarda il teatro la Fondazione si occuperà della parte strutturale mentre il Comune di Norcia prenderà in carico il rifacimento degli interni come gli impianti e gli arredamenti. Il progetto nasce sotto l’egida del “Patto di Collaborazione con il Cittadino” che è lo strumento con cui il comune ed i cittadini attivi concordano tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione degli interventi di cura, rigenerazione e gestione dei beni comuni in forma condivisa.

«Norcia è una città amabile, da sempre nel mio cuore e nella mia anima; rappresenta per il mondo intero spiritualità, misticità e tolleranza» – ha detto Brunello Cucinelli. «La nostra identità è forgiata sull’universalità del messaggio di San Benedetto e nella visione di una nuova Europa Norcia sarà speciale. Crediamo che questo progetto a due Secoli – prosegue – si inserisca perfettamente nel nobile fine della Fondazione che è quello di abbellire l’umanità».

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