Manifesti Assange attaccati all’Edicola Cucina a Porta Pesa
Manifesti in difesa di Assange e della libertà di stampa sono stati attaccati venerdì mattina all’Edicola Cucina di Porta Pesa. A Umbria Journal sono arrivate le foto dove si vedono attivisti per Assange con la maschera al volto che con secchi, colla e scope, attaccavano i manifesti all’Edicola Cucina. A fianco un omino anziano, seduto su una sedia apribile con un cartello attaccato al collo che riportavano le scritte “Julian Assange è un giornalista? e “Collateral Murder”. A Porta Pesa è arrivata la polizia locale poco dopo, ma al loro arrivo gli attivisti non c’erano più.
Era la conferenza stampa degli attivisti per Assange prevista per questa mattina a Porta Pesa alle ore 11. È così che gli attivisti per Assange hanno portato l’attenzione sul caso Assange al Festival internazionale del giornalismo di Perugia.
La storia del giornalista australiano, Julian Assange, è stata esclusa dal programma ufficiale del festival, e pertanto sarà al centro di due eventi fuori programma, organizzati da attivisti sensibili alla causa e provenienti da tutta l’Italia, che proveranno a sollecitare gli esponenti dei mass media presenti al festival a riconoscere il co-fondatore di WikiLeaks come uno di loro e la sua “persecuzione giuridica” come un pesante attacco alla stampa indipendente, una vera e propria guerra al giornalismo. Quattro giorni di volantinaggio all’entrata delle sale del Festival, la conferenza a Porta Pesa e un incontro presso la sede perugina dell’Anpi.
“Il Festival ha offerto una sessione su Assange nel 2022, negli ultimi due anni ha deciso di lasciarlo nel dimenticatoio – fa sapere il gruppo di attivisti – come se non esistesse più lo scandalo dell’incarcerazione, nel democratico Occidente, di un giornalista investigativo reo soltanto di aver fatto il suo mestiere”.
“Fermate la guerra al giornalismo: liberate Julian Assange” è il titolo dell’incontro che gli attivisti terranno sabato 20 aprile alle ore 17.30, presso la sede ANPI Bonfigli Tomovic di via del Cortone 19. Parleranno Vincenzo Vita, giornalista de Il Manifesto e Articolo 21; Sara Chessa, giornalista indipendente, autrice del libro “Distruggere Assange. Per farla finita con la libertà d’informazione”, Tina Marinari, Coordinatrice delle campagne di Amnesty International Italia per una stampa libera e indipendente; Mauro Volpi, Costituzionalista ed esperto del caso Assange. Modererà Gianni Magini di AllertaMedia. Si chiederanno cosa significa essere giornalista e se Assange corrisponde ai criteri individuati. Durante l’incontro verrà proiettato il filmato del Ted Talk del 2010 in cui Assange spiega il senso della propria missione.
Questa mattina, invece, hanno fatto la conferenza stampa presso l’Edicola Cucina a Porta Pesa.
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