Morto giovane cinese a Monteluce, bugie su studi e lavoro: possibile svolta nelle indagini
Morto giovane cinese – La morte del giovane cinese Hongyu Tu, 24 anni, residente a Perugia in via Di Duccio, potrebbe presto rivelare dettagli inaspettati. Il ragazzo è deceduto la mattina di Natale, dopo essere stato trovato in coma etilico in un piazzale del suo condominio, dove viveva insieme ad altre connazionali. Inizialmente, la sua morte era sembrata un dramma legato all’abuso di alcol, ma ora emergono circostanze che potrebbero cambiare il corso delle indagini.
La vera sorpresa, infatti, riguarda una serie di informazioni falsificate dal giovane riguardo alla sua vita a Perugia. Hongyu Tu, che era arrivato in Italia cinque anni fa con un permesso di soggiorno per studio, non ha mai rinnovato il suo permesso. La ragione di questa omissione è che, contrariamente a quanto dichiarato ai suoi familiari, il giovane non ha mai completato gli studi universitari, e anzi non risulta mai essersi effettivamente iscritto all’Università per Stranieri di Perugia, come confermato dall’ateneo nelle ore successive alla sua morte.
Ulteriori scoperte rendono la vicenda ancora più complessa. Tu aveva infatti raccontato ai genitori, risiedenti in Cina, di aver trovato un lavoro a Perugia. I genitori, contattati tramite l’ambasciata, hanno confermato che il figlio aveva pianificato di tornare in Cina proprio in questi giorni, avendo acquistato un biglietto aereo. La sua partenza, prevista per la fine dell’anno, sarebbe stata l’occasione per riunirsi alla sua famiglia, ma la sua morte ha bruscamente interrotto quei progetti.
Le autorità italiane si interrogano ora sul possibile impatto che queste bugie potrebbero aver avuto sul comportamento del giovane nelle ore precedenti alla sua morte. Il fatto che Hongyu Tu abbia nascosto la verità sulla sua vita accademica e lavorativa potrebbe aver influito sul suo stato emotivo, forse portandolo a cercare rifugio nell’alcol. Non si esclude che l’ansia e la frustrazione per le sue menzogne, sommate ad un possibile stato di depressione, possano aver contribuito al suo eccessivo consumo di alcol.
L’autopsia, che verrà effettuata nelle prossime ore, sarà determinante per capire se la causa della morte possa essere riconducibile all’intossicazione etilica o se possano esserci altre cause più profonde. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli eventi con precisione, cercando di capire quale fosse lo stato psicologico del giovane e se fosse sotto stress a causa delle sue false dichiarazioni. Se queste ipotesi venissero confermate, si potrebbe anche ipotizzare che il giovane abbia vissuto una vita segnata da un costante stato di dissimulazione, che lo ha portato ad allontanarsi dalla realtà, cercando di fuggire da una situazione che lo opprimeva.
Nel frattempo, il caso ha sollevato diverse domande sull’immigrazione e sulla gestione dei permessi di soggiorno per motivi di studio in Italia. L’esito delle indagini non solo chiarirà le circostanze della morte di Hongyu Tu, ma potrebbe anche aprire uno spunto di riflessione sul sistema di supporto agli studenti stranieri che vivono lontani dalla loro famiglia, un sistema che, come dimostra questo caso, può essere vulnerabile a malintesi e falsificazioni.
Le indagini, che proseguono sotto il coordinamento della Procura di Perugia, vedono ora un’attenzione maggiore sul comportamento del giovane nelle settimane precedenti alla sua morte. Potrebbero emergere nuovi dettagli riguardo alle sue relazioni con gli altri studenti cinesi presenti a Perugia, alcuni dei quali sono stati coinvolti nell’incidente. Seppur le prime ipotesi non abbiano escluso un tragico incidente, l’aggravante della possibile condizione psicologica del ragazzo potrebbe rappresentare una chiave di lettura decisiva per risolvere il mistero. La risposta definitiva però arriverà solo con gli esiti delle indagini in corso e con il contributo fondamentale dell’autopsia, che permetterà di accertare definitivamente la causa della morte.
In parallelo, gli investigatori stanno cercando di raccogliere ulteriori testimonianze dai colleghi e amici del giovane, per ricostruire le sue ultime ore di vita. Intanto, il corpo di Hongyu Tu è stato restituito alla famiglia per le esequie, che si terranno in Cina. Il dramma che ha colpito la comunità cinese di Perugia, tuttavia, non si conclude con il suo lutto, ma si arricchisce di misteri e verità non ancora svelate.
L’autopsia, che si svolgerà oggi, fornirà gli elementi decisivi per capire se la morte di Hongyu Tu sia stata causata unicamente dall’abuso di alcol o se ci siano altre circostanze che possano aver inciso sul suo tragico destino. Nel frattempo, il caso rimane aperto e gli investigatori continuano a lavorare per ricostruire ogni dettaglio che possa portare a una risposta definitiva.
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