Omicidio a Perugia, figlio uccide la madre, l’arresto, il video

I militari dei Ris stanno effettuando tutti i rilievi per accertare, al di là del racconto dell'arrestato, come sono andati i fatti

Omicidio a Perugia, figlio uccide la madre, l’arresto, il video

di Marcello Migliosi e Morena Zingales
PERUGIA – Ofelia Tiburri, di 79 anni residente in via delle Ghiande 88 a Montelaguardia di Perugia, è stata uccisa questa mattina poco dopo le sette. Ad ammazzarla sarebbe stato il figlio, Luciano Naticchi di 59 anni. I due, seppure in due appartamenti diversi vivevano nella stessa palazzina nella popolosa frazione a nord di Perugia. Da quanto appreso il figlio l’avrebbe uccisa strangolandola.

L’avrebbe ammazzata nell’appartamento della donna. Ofelia Tiburi era vedova da circa un anno, dopo la morte del marito colpito da un infarto. Il figlio Luciano, sposato e padre di due bambini, soffrirebbe di problemi psichici. A chiamare i carabinieri, accorsi sul posto con il Ris e con i militari della compagnia, sarebbe stato lui stesso: “Venite, ho ucciso mia madre”, avrebbe detto agli operatori del 112.

Sul luogo del delitto i Ris dei carabinieri insieme alla compagnia comando di Perugia, il pm Annamaria Greco, il medico legale Laura Paglicci Reattelli, l’avvocato Francesco Falcinelli e il 118. Le indagini sono in corso per fare luce sulla vicenda. Lì a Montelaguardia tutti conoscevano la povera vittima.

“Era una donna attiva e amabile e la ricordano nei suoi lavori”. Mentre il figlio viene descritto dai vicini come una persona chiusa ma “per bene” e, stando a quanto dicono gli stessi abitanti del condominio, aveva svolto diversi lavori in passato, prevalentemente nei negozi.

I due, come già scritto, vivevano ognuno nel proprio appartamento, la donna al secondo piano e lui al primo, ma questa notte l’avrebbero passata insieme. Luciano Naticchi, come si vede nelle immagini, è stato accompagnato in caserma per essere interrogato. Si cerca di capire cosa sia successo durante la notte e fino alla drammatica telefonata ai militari dell’Arma di Perugia.

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