Previsioni meteo per martedì, 14 agosto 2018

La settimana che va da lunedì 13 a domenica 19, sarà caratterizzata da un cambiamento radicale delle condizioni atmosferiche, infatti si realizzerà un crollo decisamente consistente dell’anticiclone africano ad opera delle correnti oceaniche fresche, realizzando così quella che viene chiamata Burrasca di Ferragosto, o crisi di mezza Estate o di fine Estate che dir si voglia.

Il tempo comincerà a mutare in maniera considerevole sin dal mattino di lunedì 13 quando nubi, rovesci e temporali forti dalle Alpi scenderanno impetuosi ed impietosi verso il Piemonte e la Lombardia, fino a Milano e Torino, e numerosi focolai temporaleschi nasceranno sulla Liguria; le nubi temporalesche, chiamate Cumulonembi, enormi montagne di vapore alte fino a 10.000 metri, più dell’Everest. marceranno spavalde verso il Veneto e l’Emilia occidentale, conquistando tutto il resto del Nord entro sera.

Martedì 14 sarà probabilmente il giorno peggiore, con il tempo subito compromesso in Toscana, su tutto il Nordest e ancora sulla Lombardia, all’insegna di precipitazioni temporalesche con grandine e colpi di vento. Nel corso della giornata il maltempo si estenderà anche all’Umbria, al Lazio con temporale forte a Roma, e alle regioni adriatiche con diffuso maltempo sulle coste di Marche e Abruzzo. La sera si preannuncia tempestosa sull’Emilia Romagna e su buona parte del Centro. 

Mercoledì 15, giorno di Ferragosto, sebbene sulle Alpi e al nordovest il sole potrà fare nuovamente capolino, il maltempo insisterà ancora sull’Emilia Romagna orientale, specie sulle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Temporali con grandine dalle regioni Centrali e dalla Sardegna battuta dal maestrale, scenderanno verso il Sud, mentre sull’Adriatico si attiverà la Bora.

Giovedì 16 farà certamente più fresco grazie ai venti di Maestrale e di tramontana e di Bora su tutto il Paese, mentre correnti più fresche in quota innescheranno rovesci temporaleschi con grandine sul messinese in Sicilia e tra Messina e Catania e tra Messina e Reggio Calabria.

Da Venerdì 17 a Domenica 19 tornerà l’alta pressione quasi ovunque, gradualmente anche al Centro-Sud, ma temporali pomeridiani mineranno il tempo ancora sull’Appennino e occasionalmente fin verso le zone costiere, come in Campania a Napoli. Sotto il profilo termico, nel corso della settimana le temperature subiranno un inesorabile abbassamento, fino a 10°C rispetto ai giorni scorsi.

Dando uno sguardo infine ai giorni seguenti sembrerebbe confermato l’arrivo di un nuovo campo di alta pressione a matrice sub-tropicale sahariana, con nuovo BOOM di caldo veramente estivo e punte di 37°C su molte zone della Puglia, Sicilia e Sardegna e 35°C a Bologna e Firenze, ma suvvia, finalmente una buona notizia per i più sensibili alla calura: non durerà più di qualche giorno, al più una settimana. Vi terremo aggiornati.

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