Stefano Zuccarini è riconfermato sindaco di Foligno per 27 voti di differenza
A Foligno il centrodestra vince confermando l’attuale sindaco in carica, Stefano Zuccarini, che supera il suo sfidante Mauro Masciotti per una manciata di voti, solo 27. Zuccarini 12.135 voti contro i 12.108 del centrosinistra di Masciotti; 269 le schede nulle sulle quali si concentrerà l’attenzione. La deputata di Avs Elisabetta Piccolotti: «Non escludo si possa chiedere un riconteggio, valuteremo nelle prossime ore. Il risultato è comunque ottimo che parla di una tendenza che ribalta equilibrio preesistente».
“Lavoreremo per ricucire la città” – ha dichiarato il sindaco, celebrando la storica vittoria che ha visto il centrodestra riconfermarsi alla guida della terza città dell’Umbria. “È una vittoria storica perché il centrodestra può proseguire il cammino già impostato, un cammino che sarebbe stato perso se non fossimo stati riconfermati”.
Il sindaco ha riconosciuto il valore della competizione portata da Masciotti, che ha animato efficacemente la sua parte politica, avvicinandosi molto alla vittoria. “Ma si sa che vince soltanto uno – ha aggiunto il sindaco – e credo che la nostra sia stata una vittoria meritata per il lavoro che abbiamo fatto, anche se forse non ci è stato riconosciuto dalla città in maniera così netta”.
Composizione del Nuovo Consiglio Comunale
Nel consiglio comunale, Fratelli d’Italia emerge come la principale forza della maggioranza di centrodestra con sei seggi assegnati a Marco Cesaro, Giuseppe Galligari, Alessandra Leoni, Tiziana Filena, Leonardo Pacini e Valentina Gualdoni. La Lega ottiene tre seggi con Michela Giuliani, Decio Barili, e un seggio condiviso tra Riccardo Polli e Mauro Malaridotto. Anche Forza Italia conquista tre seggi con Riccardo Meloni, Barbara Di Nicola, e Daniela Flagiello. La lista “Zuccarini Sindaco” ottiene due seggi con Nicola Badiali ed Elisabetta Ugolinelli, mentre la civica “Più in Alto” ottiene un seggio con Lorenzo Schiarea.
Composizione dell’Opposizione
L’opposizione sarà guidata da Masciotti, che sarà accompagnato da quattro consiglieri del Partito Democratico: Rita Barbetti, Maura Franquillo, Mario Bravi e Giorgio Gammarota. Un seggio va a “Foligno Domani” con Tommaso Feliziani, un altro a “Foligno in Comune” con Diego Mattioli, uno al Movimento 5 Stelle con David Fantauzzi, e un ultimo seggio a “Patto per Foligno” con Maria Frigeri.
Apparentamenti e Esclusioni
A causa dell’apparentamento tra il candidato sindaco Moreno Finamonti e il centrosinistra di Masciotti, Enrico Presilla, candidato sindaco di “Alternativa Popolare” che aveva ottenuto il 6% dei voti al primo turno, rimane escluso dal consiglio comunale. Questa nuova composizione del consiglio comunale riflette una varietà di rappresentanze politiche che dovranno collaborare e confrontarsi per il bene della città, con la guida riconfermata del centrodestra e la presenza attiva di un’opposizione variegata.
“È un pomeriggio particolare – ha esordito Masciotti -. Ne prendiamo atto con serenità, perché questo è stato lo spirito del nostro percorso. ‘Unire Foligno’, il titolo di questa avventura, era esatto, perché è necessario e oggi lo è ancora di più”.
Masciotti ha sottolineato la necessità di unità e collaborazione, ribadendo che il progetto politico che ha portato avanti continuerà a crescere e a camminare insieme con i cittadini. “Siamo pronti a prenderci questa ulteriore responsabilità. Spetterà anche al sindaco rendersi conto che la città è divisa e ha bisogno di camminare insieme, come tanti cittadini ce lo hanno chiesto con forza.”
Il candidato ha espresso la volontà di continuare a lavorare per l’intera comunità, visitando ogni angolo del territorio. “Progetto politica proseguirà crescendo e camminando insieme, andando in ogni centimetro di questo territorio. Questa è la nostra forza e porterà risultati in cui crediamo.”
In un appello alla coesione sociale, Masciotti ha enfatizzato l’importanza della partecipazione e della responsabilità collettiva. “In un momento come questo della nostra società, partecipare e camminare insieme è fondamentale per una società migliore. Questa divisione rappresentata oggi nella città richiederà delle prese di responsabilità da parte di ognuno.”
Infine, Masciotti ha affermato che il suo gruppo sta valutando tutte le opzioni disponibili per il futuro. “Noi stiamo valutando ogni tipo di percorso. Nelle prossime ore si deciderà cosa dobbiamo fare, ma in questo momento è necessaria questa assunzione di responsabilità. Quello che potremo fare verrà valutato da me per primo, ma ora ci tengo a dire al sindaco e a tutta la città che c’è bisogno che Foligno torni a essere una comunità di cittadini, perché in tante situazioni non lo è stata”.
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