Trema la terra, forte scossa a L’Aquila avvertita anche in Umbria

Dopo il primo evento di 4.4 sono state registrate altre scosse

NORCIA – Non si fermano gli eventi sismici nel Centro Italia. Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle ore 17.14 del 29 novembre 2016. L’epicentro è a Capitignano in provincia de L’Aquila a una profondità di 14 chilometri con epicentro a 22 km a nord ovest. I Comuni limitrofi sono Capitignano, Montereale, Campotosto, Barete e Cagnano Amiterno. La scossa è stata nettamente avvertita a L’Aquila città, ed inoltre, in altri comuni abruzzesi, delle Marche e ad Amatrice nel Lazio.

Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione anche in buona parte dell’Umbria, nel Ternano, nel Perugino, a Spoleto e lungo la dorsale appenninica. Dopo il primo evento di 4.4 sono state registrate altre scosse di cui una di 2.8 alle ore 17.17 con epicentro sempre a Capitignano e a una profondità di 12,3 chilometri e una terza di magnitudo 2.1 alle ore 17.23 con epicentro a Montereale e una profondità di 12 chilometri. Un’altra di 2.3 a Norcia e poi ancora di 2.2 ad Accumoli. Al momento – riferiscono dalla protezione Civile de L’Aquila – non si segnalano ulteriori crolli e danni alle persone. La gente non è scesa in strada e non risultano richieste di aiuto ai vigili del fuoco.

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