Triplo assalto nella notte a Bastia Umbra, tre attività prese di mira



Triplo assalto nella notte a Bastia Umbra, tre attività prese di mira

Triplo assalto nella notte a Bastia Umbra. Tre attività sono state prese di mira dai banditi intorno alle ore 4,15. Il supermercato Penny Market, il negozio NKD abbigliamento arredo casa e il bar Les Mood Caffè che sta sul retro. Il tutto in via Antonio Gramsci, nella zona chiamata Bastia 2.

Sul posto per rilievi una volante della polizia del commissariato di Assisi, al seguito del vice questore aggiunto Francesca D. Di Luca, e la Mission Vigilanza.

Nel Penny Market sono entrati agevolmente dalla porta d’ingresso, una volta dentro hanno tentato di sfondare la vetrata dell’ufficio del direttore, nel bar hanno spaccato la porta d’accesso e ad NKD una delle vetrate.

Si indaga su tutti i fronti, anche con l’ausilio delle immagini di video sorveglianza del circuito interno delle attività. Dei malviventi nessuna traccia si sono dileguati, molto probabilmente, dalla quattro corsie che sta lì vicino, la 75 Centrale Umbra.

Apparentemente sembra non sia stato rubato niente, ma non c’è ancora certezza. Potrebbe trattarsi di un atto vandalico o intimidatorio, ma non se ne capisce ancora la ragione, nessuno dei responsabili delle attività ha ricevuto minacce.

Non è la prima volta che avvengono questo tipo di attacchi a Bastia: nel corso del tempo il bar è stato già colpito due o tre volte, stessa cosa per il negozio e il Penny Market 5 o 6 volte.

Un assalto in piena regola alla tranquillità e alla sicurezza della città. Bastia 2 è una zona davvero difficile. Il problema della sicurezza di Bastia 2 si pone adesso con tutta la sua forza a pochi giorni dalla fine del lockdown. Questo non può più essere ignorato.

“La gente ha paura e noi siamo costretto a chiudere prima – lo dice alla nostra redazione il proprietario del bar assaltato -. A una certa ora non viene più nessuno e siamo costretti a chiudere molto presto. Nessuno porta i bambini a spasso in questa zona. La sera qui non c’è più un’anima viva, perché non c’è sorveglianza e non c’è illuminazione”,

Il cittadino nel ricordare i tre furti con scasso avvenuti nel suo bar dice che “serve luce, più sicurezza e un’attenzione in più in questa zona che è diventata un ghetto, il piccolo bronx di Bastia. Noi siamo emarginati perché paghiamo le stesse tasse che pagano gli altri, ma i servizi non ci sono. Chiedo al sindaco più sorveglianza e illuminazione”.

“In questa zona – dice una lavoratrice -, qui non c’è mai una luce natalizia, le luci di abbellimento arrivano in fondo alla strada, sono anni che siamo qui, mai viste le luminarie di Natale, ma noi paghiamo le tasse come gli altri. Non chiedo gli stessi sevizi degli altri, ma almeno una sorveglianza ogni tanto, chiediamo soltanto un po’ di luce in più. Sono anni che la chiedo ai carabinieri, alla polizia locale, anche al comune, ma tutti fanno orecchio da mercante”.

La notte, lungo la piccola galleria che si trova all’interno tra un’attività e altra, c’è gente che dorme, che fa i bisogni e quando i commercianti al matitno arrivano sono costretti a pulire le sporcizie lasciate da altri.

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