Umbria Jazz Winter: magia e successo per la 31ª edizione
La 31ª edizione di Umbria Jazz Winter ha preso ufficialmente il via a Orvieto, accendendo la città umbra con un ricco programma di eventi musicali che si protrarranno fino al primo gennaio. Carlo Pagnotta, direttore artistico della manifestazione, ha definito il festival “una vera chicca”, sottolineando il ruolo unico che esso riveste in una città dalle dimensioni contenute ma dalla grande tradizione culturale.
“Tornare a Orvieto è sempre una magia,” ha dichiarato Pagnotta, entusiasta dell’accoglienza ricevuta dal pubblico. “Gli alberghi sono pieni, non solo in città ma anche nei dintorni. Questo dimostra il successo della nostra formula, che da 31 anni continua a conquistare il pubblico”.
La giornata inaugurale ha visto protagonisti Lo Scannapieco – Geremia 5et, vincitori del Conad Contest, e il Berklee/Umbria Jazz Clinics Award Group, composto dai migliori talenti della celebre scuola di musica di Boston. Il loro concerto, ospitato nella Sala dei 400 del Palazzo del Capitano del Popolo, ha registrato il tutto esaurito, confermando l’interesse per la proposta musicale di alta qualità.
A seguire, la tradizionale street parade dei Funk Off ha animato le vie del centro storico, coinvolgendo cittadini e turisti in un’esplosione di energia. I concerti al Palazzo del Popolo e al Palazzo dei Sette hanno offerto ulteriori momenti di grande intensità artistica, mentre il Teatro Mancinelli ha ospitato una serata speciale: la nuova produzione dell’Umbria Jazz Orchestra. Ethan Iverson, per l’occasione, ha arrangiato un repertorio esclusivo dedicato alle grandi musiche del cinema, accompagnato dal trio di Emmet Cohen.
Pagnotta ha inoltre riflettuto sul cambiamento del jazz nel corso dei decenni. “Molti maestri non ci sono più, ma nuove generazioni di musicisti hanno studiato e continuano a mantenere vivo il genere”, ha spiegato. Per il direttore artistico, il futuro del jazz è solido: “Come la musica classica e l’opera, anche il jazz resisterà nel tempo, continuando a evolversi e affascinare”.
La manifestazione è non solo un evento musicale di prim’ordine, ma anche un volano per il turismo e l’economia locale. La presenza di un pubblico numeroso e internazionale rappresenta un riconoscimento al lavoro svolto per promuovere la città di Orvieto come meta culturale di eccellenza.
Con un programma che alterna tradizione e innovazione, la 31ª edizione di Umbria Jazz Winter si conferma come uno degli appuntamenti più attesi del panorama musicale italiano. Gli spettatori potranno continuare a godere di performance straordinarie fino alla conclusione del festival, celebrando la passione per un genere musicale che unisce generazioni e culture.
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