Vaccinazioni, a Microfoni aperti parla il commissario emergenza covid, Massimo D’Angelo

Uno scatto deciso per la campagna vaccinale in Umbria potrà arrivare anche grazie alla possibilità di effettuare vaccinazioni anti Sars-Cov-2 in farmacia

Vaccinazioni, a Microfoni aperti parla il commissario emergenza covid, Massimo D’Angelo

Uno scatto deciso per la campagna vaccinale in Umbria potrà arrivare anche grazie alla possibilità di effettuare vaccinazioni anti Sars-Cov-2 in farmacia. E’ stato infatti adottato dalla giunta regionale l’accordo tra la Regione Umbria e le associazioni delle farmacie pubbliche e private convenzionate per la somministrazione in via sperimentale dei vaccini da parte dei farmacisti, che diventerà operativa in base all’approvvigionamento ed alle disponibilità.

L’attività di prenotazione e di esecuzione dei vaccini verranno eseguite, da parte delle farmacie, secondo i programmi di individuazione della popolazione target da vaccinare definiti dalle autorità sanitarie competenti, escludendo comunque i soggetti ad estrema vulnerabilità, e previa acquisizione del consenso informato e della scheda anamnesica per la valutazione dell’idoneità o meno del soggetto da vaccinare.

I farmacisti sono stati abilitati all’esecuzione delle somministrazioni vaccinali contro il virus Sars-Cov-2 grazie a moduli formativi organizzati dall’Istituto Superiore di Sanità e svolgeranno formazione pratica presso i punti vaccinali territoriali del distretto di afferenza della farmacia, con il tutoraggio di un medico iscritto all’Ordine dei Medici. “Abbiamo sin da subito accolto positivamente questa possibilità – sottolineano il presidente di Federfarma Umbria Augusto Luciani, di Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e di Federfarma Terni Maurizio Bettelli -.

Il ruolo delle farmacie come presidio sanitario territoriale e dei farmacisti come professionisti sanitari vengono avvalorati e di questo ringraziamo l’assessore Coletto. Già con gli accordi per i test sierologici e quelli antigenici rapidi, entrambi gratuiti per la popolazione scolastica, le farmacie hanno svolto un ruolo importante di contrasto alla pandemia e adesso sono pronte a mettersi nuovamente a disposizione”. In questa prima fase sono 120 le farmacie, sparse su tutto il territorio regionale, che hanno aderito alla possibilità di effettuare direttamente la somministrazione del vaccino anti Sars-Cov-2.

“Sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, le farmacie hanno svolto un ruolo importante. Ora, con l’avvio delle vaccinazioni ai cittadini il loro ruolo assumerà una valenza altissima, visto che contribuiranno, attraverso l’immunizzazione, a mettere in sicurezza la comunità umbra”: riassume così l’assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto, l’accordo tra la Regione Umbria e le Associazioni delle farmacie pubbliche e private convenzionate per la somministrazione da parte dei farmacisti dei vaccini anti-covid. “La diffusione capillare delle farmacie sul territorio regionale – ha detto Coletto – rappresenta un’opportunità per raggiungere i cittadini. L’emergenza sanitaria ha reso indispensabile e urgente la necessità di rafforzare la resilienza, la prossimità e la tempestività di risposta del sistema sanitario prevedendo l’implementazione delle attività assicurate dalla rete territoriale delle farmacie. In emergenza – ha concluso –  bisogna raccogliere tutte le opportunità e ringraziamo i farmacisti che, insieme ai medici di medicina, si adopereranno per permettere a tutti noi di lasciarci al più presto alle spalle l’emergenza sanitaria”.

L’accordo diventerà operativo in base all’approvvigionamento e alla disponibilità dei vaccini.

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